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Stipendi, la sfida che può decidere il futuro del governo Meloni

Il futuro si scrive nelle buste paga degli italiani


29/09/2025

di Giuseppe Rizzo


Il tema dell’aumento degli stipendi in Italia è destinato a diventare il banco di prova decisivo per il governo nei prossimi mesi. Da anni i salari italiani crescono a un ritmo troppo lento rispetto al costo della vita, e il divario con gli altri Paesi europei si è ampliato. Le famiglie si trovano a dover fare i conti con bollette più alte, spese alimentari in costante aumento e un potere d’acquisto che si assottiglia. Per milioni di cittadini, riuscire ad arrivare a fine mese non è più solo una preoccupazione, ma una sfida quotidiana.
In questo contesto, Giorgia Meloni sa che il futuro politico del suo governo si giocherà soprattutto su questa partita. Più di altre riforme, più di altre promesse, il tema degli stipendi è quello che tocca da vicino ogni italiano. Perché al di là dei grandi discorsi, è la busta paga che decide se una famiglia può vivere con serenità, se i giovani possono progettare un futuro, se i consumi possono ripartire.
Un aumento generalizzato dei salari non avrebbe solo un effetto immediato sulla vita quotidiana, ma rappresenterebbe un volano per l’intera economia interna. Con più soldi in tasca, gli italiani potrebbero spendere di più in beni e servizi, sostenendo così le imprese locali, dal piccolo commercio fino all’industria. Un ciclo virtuoso che porterebbe nuove entrate fiscali, più investimenti e, nel lungo periodo, nuova crescita.
Il rischio, al contrario, è che senza un intervento strutturale si consolidi una stagnazione sociale ed economica. L’Italia non può permettersi di restare indietro rispetto agli altri Paesi europei, dove la dinamica salariale è già più favorevole. La competitività non può basarsi solo sul costo del lavoro basso, ma deve poggiarsi sulla valorizzazione delle competenze, sull’innovazione e sulla dignità dei lavoratori.
Per questo il tema degli stipendi non è solo una questione economica, ma anche politica e sociale. Nei prossimi mesi, la credibilità di Meloni dipenderà dalla sua capacità di tradurre in fatti concreti le aspettative di milioni di italiani. Un aumento reale dei salari significherebbe restituire fiducia, rafforzare il potere d’acquisto, rilanciare i consumi e dare nuova linfa all’economia del Paese. In poche parole, significherebbe giocarsi le prossime elezioni.

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