Le tre leve del gruppo Faccia fratelli

L’Italia continua a stupire anche per la bravura dei suoi condottieri economici e uno di questi leader si chiama Faccia Fratelli che tra il cuore delle Langhe e le Alpi Marittime, forniscono al Mondo la qualità della loro carne Made in Italy.
La spiegazione del successo raggiunto dal gruppo Faccia Fratelli che ha chiuso il 2022 con un fatturato di 134 milioni di euro, un Ebitdà di 5 milioni, utili pari a 2,7 milioni, e prevede di chiudere il 2023 con una crescita del 2%, si concretizza nella forza della tradizione rispettosa della salute.
La filosofia produttiva del gruppo Faccia Fratelli che dà lavoro a 120 persone, ha un supporto sociale importantissimo, perché parte dalla consapevolezza che la vera ricchezza è “La Salute” e questo valore aggiunto si ottiene attraverso una sana alimentazione.
Per donare questa ricchezza, Faccia Fratelli, ogni anno investe 3milioni di euro.
Con questa consapevolezza, il gruppo piemontese ha creato la sua pozione magica per diffondere un benessere collettivo capace di contribuire alla crescita del Pil italiano.
Allevamenti di qualità accertata, mangimi controllati per fornire una sana alimentazione ai bovini e certificazione del benessere animale, fondamentale per ottenere un valore nutrizionale elevato capace di ridurre i costi d’integrazione dei mangimi, sono le leve indiscutibili per l’acquisto.
La qualità del gruppo Faccia Fratelli è presente in 17 Paesi nel mondo: Austria, Belgio, Cipro, Costa d’Avorio, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Slovenia Spagna, Stati Uniti, Svizzera.
La società piemontese raggiunge un export di qualità pari al 15% del fatturato, prevede di crescere significativamente nel settore delle compagnie da Crociera, ristorazione e famiglie con prodotti preparati da consegnare a domicilio.
Insomma, l’Italia è circondata da una creatività che non può essere analizzata solo nei suoi aspetti economici, perché il valore sociale espresso dal gruppo piemontese è talmente vero, che il loro contributo concretizza un aumento reale del valore del marchio Made in Italy.
Domanda. Dott. Faccia, in futuro, quale sarà la leva economica di sostegno per il gruppo Faccia Fratelli?
Risposta. Puntiamo a crescere nel settore croceristico e in quello dei prodotti preparati. Se ci verranno offerte delle occasioni di acquisto corrette per il nostro gruppo non escludiamo la passibilità di crescere per linee esterne.

(riproduzione riservata)