Evoluzione e involuzione sociale: un problema strutturale

Se osserviamo la reazione delle Autorità governative alle ultime emergenze europee - sanitaria e bellica - senza prendere coscienza delle tre malsane forme strutturali UNIdimensionali del sistema sociale attuale non è possibile orientarsi nel caos antisociale (nazionale e mondiale) che sta montando.

Il caos antisociale montante (e non la sana armonia sociale) è un prodotto originario di questa malsana struttura di sistema che ora sta puntando decisamente verso un'involuzione autoritaria oppressiva dell'individuo.

Dal punto di vista strutturale, il sistema sociale si è storicamente evoluto in tre forme UNIdimensionali qualitativamente diverse in relazione alla dimensione dominante:

1. la prima in ordine di tempo, dalle Tribù preistoriche fino alle Teocrazie orientali (es. l’Antico Egitto) è caratterizzata dal predominio assoluto della dimensione Cultura sulle altre due (Politica ed Economia). È visualizzabile come una Matriosca in cui lo strato esterno culturale visibile cela al suo interno lo strato mediano politico e lo strato ancor più interno economico ancora in elaborazione. Questo tipo di sistema sociale UNIdimensionale a predominio culturale ha valori particolarmente “solidi”, tanto da durare svariati millenni: lo denominiamo Società umana solida, appunto. È la forma di sistema sociale oggi appartenente a Paesi come Arabia Saudita, Bahrain, Stato del Vaticano;
2. la seconda delle tre forme, dal mondo greco-romano antico alle moderne Democrazie, è caratterizzata dal predominio assoluto della dimensione Politica sulle altre due (Economia e Cultura). È visualizzabile come una Matriosca in cui ora lo strato esterno politico è quello visibile e cela al suo interno lo strato mediano economico ancora in elaborazione e lo strato ancor più interno culturale in forte involuzione. In questo secondo tipo di sistema sociale UNIdimensionale a predominio politico è particolarmente evidente il “liquefarsi” di secolo in secolo dei precedenti valori solidi: lo denominiamo Società umana liquida, appunto. È la forma di sistema sociale appartenente oggi a Paesi come Polonia, Svezia, Russia;
3. la terza e ultima forma, dai Comuni rinascimentali alle Econocrazie moderne, è caratterizzata dal predominio assoluto della dimensione Economia sulle altre due (Cultura e Politica). È visualizzabile come una Matriosca in cui ora lo strato esterno economico è quello visibile e cela al suo interno lo strato mediano culturale che sta rielaborandosi in veste tecnoscientifico-religiosa [bisogna aver “fede” nella Scienza] e lo strato ancor più interno politico in litigiosa involuzione. In questo terzo tipo di sistema sociale UNIdimensionale a predominio economico è particolarmente evidente “l’evaporazione” di decennio in decennio dei precedenti valori liquidi: lo denominiamo Società umana gassosa, appunto. È la forma di sistema sociale appartenente oggi a Paesi come Stati Uniti d’America, Regno Unito, Unione Europea, Cina.

Senza distinguere questi tre tipi di Società umana attualmente presenti geograficamente e storicamente sul Pianeta si resta in un confuso limbo che ci rende incomprensibile e sorprendente ogni cosa che accade nell’ambito sociale: economico, politico e culturale. Solo attraverso questa distinzione “strutturale sociale” ciò che avviene attorno comincia ad acquisire un senso.

Il passaggio da un tipo di Società umana all’altra è sempre stato conflittuale e, storicamente, ha determinato la fine dell’egemonia di Popoli e la loro sostituzione con Popolazioni emergenti.

Nel momento intermedio, prima della definitiva vittoria di una dimensione sull’altra nella lotta per il dominio assoluto, la struttura del sistema è temporaneamente Bidimensionale: ciò avviene, ad esempio, mentre l’Economia lotta con la Politica. Con la vittoria di una delle due dimensioni il sistema ridiviene UNIdimensionale: Società liquida se vince la Politica, Società gassosa se vince l’Economia.

Esiste una terza struttura di sistema sociale, quella TRIdimensionale, in cui Economia, Politica e Cultura non lottano più per il potere assoluto, non si occupano più di se stesse a scapito dell'uomo, ma operano tra loro in armonia al servizio dell'uomo, rispettando ognuna la funzione esclusiva dell’altra: ed è il tipo di struttura di sistema che avremmo dovuto istituire già al termine della Rivoluzione francese a fine ‘700. L’abbiamo definito Società umana calorica.

“Calorica” perché mantiene quel calore sociale che le Società UNIdimensionali (solida, liquida, gassosa) disperdono nella continua lotta per tenere assoggettate le altre due dimensioni; “calorica” perché all’ulteriore evoluzione dell’Individuo – che fin qui si è emancipato dai vari gruppi, tribali, razziali ecc. – serve un sistema sociale TRIdimensionale: capace di orientarlo dal freddo egoismo personale al caldo altruismo sociale (in tutte e tre le dimensioni) mantenendone al contempo intatta la conquistata “autocoscienza individuale”.

Cosa che non è più possibile attuare per i tre tipi di Società UNIdimensionale (solida, liquida, gassosa) ormai divenuti “freddi” e antisociali ovunque sul pianeta. Se fino ad ora hanno supportato l’emancipazione dell’individuo rispetto al gruppo di appartenenza, adesso operano per riportarlo indietro: a disperdere la propria autocoscienza individuale nel gruppo.

Ciascun tipo di Società umana UNIdimensionale, a suo modo, contrasta l’individualità umana:

1. quella solida a predominio culturale… spegnendola col dogma della fede nell’autorità del Dio confessionale. Se agli inizi è l’autorità religiosa, adesso è l’autorità scientifica che vive della stessa fede - come abbiamo visto nell’emergenza sanitaria – riducendosi però a idolatrica superstizione. Fede mistica che non ammette voci individuali contrarie, e vuole solo la sottomissione dell’individuo.
2. quella liquida a predominio politico… spegnendola col dogma della fede nell’autorità dello Stato. Fede ideologica (di destra, di centro, di sinistra) che non ammette voci individuali contrarie, e vuole solo la sudditanza dell’individuo.
3. quella gassosa a predominio economico… spegnendola col dogma della fede nell’autorità del Mercato. Fede utilitaristica (ad esempio nella crescita continua dell’Economia) che non ammette voci individuali contrarie, e vuole solo la schiavitù dell’individuo.

Nel tempo l’individuo si è dimostrato capace di andare oltre la fede e di conquistarsi un fondamento conoscitivo della realtà (naturale, umana), e di poter decidere del proprio destino individuale e sociale, ma ora non trova più nelle istituzioni sociali quel supporto protettivo di cui ha goduto fino qui.

Ma nel sistema a struttura UNIdimensionale è l’Autorità istituzionale (economica, politica, culturale) che si erge a divinità e vuole determinare il destino dell’individuo, quasi avesse avocato a sé il ruolo del karma individuale e sociale.

E insindacabilmente, per perseguire gli obiettivi di controllo dei gruppi dominanti, l’Autorità governativa non rispetta nulla di quanto fin qui conquistato dall’individuo: calpesta le libertà personali garantite dalla costituzione; piega a proprio vantaggio o scavalca le sue stesse leggi per giustificare l’emergenza e la propria intoccabilità; stravolge le basi sane dell’economia e dell’ambiente planetario.

Ma, in atto, non c’è solo il restringimento della gabbia sociale in cui si vuol far vivere l’individuo, come molti commentatori hanno notato c’è anche la volontà di fargli perdere la capacità di autocoscienza individuale tramite l’utilizzo massiccio dei media e dei social per imporre il pensiero unico del momento: la neoliberistica corsa alla crescita continua (anche se antilogica nell’essenza e devastatrice del pianeta); oppure la vaccinazione seriale dalla culla alla bara (come mistico talismano per esorcizzare le malattie e la morte); la scelta obbligata del partner bellico (oggi l’Ucraina, domani si vedrà quale altro Paese) secondo il motto precristiano “si vis pacem para bellum”, ovvero: se vuoi la pace prepara la guerra.

In ognuno dei tre esempi (il primo economico, il secondo culturale, il terzo politico) si deve andare oltre l’apparenza. Ognuno di questi obiettivi si determina in un sistema sociale UNIdimensionale in cui non è mai “puro” (come sarebbe invece nella Società calorica sinergica TRIdimensionale), ma è sempre mescolato a impulsi palesi o nascosti delle altre due dimensioni sociali che operano sottotraccia: portando a risultati ed effetti costantemente antisociali, con aumento crescente di miseria e dolore.

L’allucinazione neoliberista anti-economica e anti-planetaria della "crescita continua" può realizzarsi pienamente e alla luce del sole soltanto nelle Società gassose: nelle Econocrazie che, grazie al potere assoluto del denaro, mettono al servizio dell’Economia gli apparati statali/scolastici e, con mirata e soffocante manipolazione utilitaristica (soldi contro riforme), rendono definitivamente schiavi dell’Autorità economica gli individui. Entro questa tendenza di fondo, però, si agitano impulsi politici e culturali che accrescono il caos antisociale in forme impreviste.

L’illusione mistico-vaccinica (siamo solo agli inizi) può realizzarsi pienamente e alla luce del sole soltanto nelle Società solide: nelle future dogmatiche Tecnocrazie scientifiche che metteranno completamente al servizio della Cultura medico-scientifica, manipolando l’informazione a partire dai programmi scolastici, gli apparati statali/economici e renderanno sottomessi gli individui alla “fede mistica” nelle rivelazioni della Scienza. Entro questa tendenza di fondo, però, si agiteranno impulsi politici ed economici che accresceranno il caos antisociale in forme impreviste.

Il maniacale ricorso precristiano alla guerra per dirimere questioni tra Paesi (es. Russia e Ucraina) può realizzarsi pienamente e alla luce del sole soltanto nelle Società liquide che mettono al loro servizio gli apparati economici/scolastici e degradano al ruolo di sudditi acefali, tramite la propaganda ideologica H24, gli individui. Entro questa tendenza di fondo, però, si agitano impulsi economici e culturali che accrescono il caos antisociale in forme impreviste.

Il sistema sociale è più complicato di quanto si crede: ha bisogno di un pensiero sociale più mobile per concepire il passaggio dalla malsana conflittuale UNIdimensionalità strutturale alla sua sana e sinergica TRIdimensionalita strutturale (Società calorica).

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