Punto & Virgola

Euramerica ed Eurussia: l'antipasto della polarizzazione conflittuale USA - CINA


04/07/2022

di Andrea di Furia

Se riusciamo a immaginare il sistema sociale mondiale nella sua realtà oggettiva, ossia come una discarica indifferenziata di rifiuti sociali economici, politici e culturali che si sono accumulati da decenni, secoli e millenni non sorprende la loro commistione, il loro reciproco inquinarsi e corrompersi, la produzione di sempre nuove tossicità antisociali.

Un sistema sociale sano permetterebbe la sinergia di Persona, Comunità e Territorio-ambiente, mentre il sistema antisociale attuale ostacola questa possibile sinergia con tutte le sue forze: infatti in esso non è possibile supportare uno dei tre protagonisti di Cultura, Politica ed Economia senza pesantemente penalizzare gli altri due.

Per avere un sistema sano adatto all’uomo di inizio terzo millennio si deve tri-strutturare l'attuale sistema unitario: nel senso di renderlo a struttura TRIdimensionale armonica (Società umana calorica sinergica), invece che UNIdimensionale parassitaria (Società umana o solida-culturale o liquida-politica o gassosa-economica) come l’attuale.

Con il rendere autonome le ormai emancipate dimensioni Economia, Politica e Cultura, infatti, si creano tre aree adatte allo sviluppo, rispettivamente, del Territorio-ambiente, della Comunità e della Persona e si possono rendere sinergiche le relative istituzioni Mercato, Stato, Scuola che oggi invece confliggono costantemente per il predominio sociale assoluto.

Oggi questo non è possibile nell'attuale sistema UNIdimensionale (in cui una sola dimensione predomina sulle altre due, soggiogandole) perché esiste solo un’istituzione che domina le altre due, fagocitandole e mettendole al proprio servizio. In questo momento è indubbio che a livello mondiale sia il Mercato - la Società umana gassosa a predominio economico - a dominare su Stato e Scuola (o Chiesa nei Paesi confessionali), ma nel sistema-discarica dell’indifferenziata sociale non è che Stato e Scuola stiano poi buoni buoni a subire.

Anch’essi cercano di tornare alla ribalta e di dominare, cominciando da posizioni geograficamente inferiori per poi estendersi a tutto il pianeta.

Vediamo infatti operare in tal senso lo Stato (Politica) nell’emergenza Ucraina e la Scuola (Cultura) nell’emergenza sanitaria, e le aree geografiche più interessate sono rispettivamente l’Europa geografica e l’Italia.

Lo Stato che vuole dominare incontrastato su Cultura ed Economia a livello planetario è la Confederazione degli Stati Uniti d’America che ha bisogno di due cose per raggiungere i propri obiettivi di predominio sul Mercato oggi dominante:

  1. la rottura della globalizzazione tramite proliferazione di accordi economici bilaterali;
  2. la rottura della globalizzazione spaccando militarmente il Mercato in due zone geografiche di influenza: la propria (USA, EU, UK-Canada-Australia, Giappone) e quella degli avversari (CINA e RUSSIA)

Il primo obiettivo è stato perseguito ossessivamente con Donald Trump, il secondo altrettanto ossessivamente viene perseguito da Joe Biden. E la guerra in Ucraina è diventata il grimaldello per questa strategia a cominciare dall’Europa geografica che viene definitivamente spaccata in due: Euramerica (ossia gli Stati Uniti d’America nell’Europa da loro colonizzata: gli storici alleati centro-occidentali e le new entry della Nato dalla caduta del muro di Berlino a oggi) ed Eurussia (il blocco che fa capo alla RUSSIA).

L’allargamento del conflitto Ucraina-Russia con la continua moltiplicazione di armi e di boicottaggi - non la sua millantata risoluzione, come la propaganda di regime occidentale dice, invece, di voler realizzare - è importante per dare un segnale alla CINA.

Lo afferma Francis Fukuyama, autore della sopravvalutata “La fine della storia”, analista americano legato alla Trilateral Commission, che intervistato ha argomentato essere la CINA il vero nemico dell'Occidente. CINA che, secondo Fukuyama, sta monitorando come l’Occidente si comporta con la RUSSIA: se consentirà alla RUSSIA di incassare il bottino ucraino - dice Francis - la CINA concluderà che l’Occidente non combatterà neanche contro la CINA.

Che cosa ne consegue, per Fukuyama e la corrente elitaria che rappresenta? Che è obbligatorio sconfiggere militarmente e duramente la RUSSIA. Ed è un caso che questa sia la tesi ossessiva di Boris Johnson? per il quale la Russia deve ritirarsi senza aver conquistato un metro del territorio ucraino?

L’elemento che (rispetto alla globalizzazione perseguita nel secolo precedente) conferma questa inversione di tendenza è l’inclusione di Canada, Australia e Giappone nella questione Ucraina, che non li riguarderebbe neppure da lontano. Ma serve per mostrare i muscoli alla RUSSIA-nuora… perché la CINA-suocera intenda. Oltre a preparare la rottura in 2 del Pianeta.

Molti soni i vantaggi economici - per gli USA più che per gli alleati, naturalmente - di questa guerra di divisione dei territori di influenza dal punto di vista economico:

  1. gli alleati debbono sostituire economicamente fornitori USA a quelli diventati “extracomunitari” di RUSSIA e CINA;
  2. la CINA vede interrotta quella crescente influenza economica che, in pochi anni (nel 2025 o nel 2030 per alcuni studi) avrebbe fatto inevitabilmente della CINA la prima economia del mondo
  3. il business globale che soffriva di stagnazione (la crescita continua è solo un maligno taroccamento della realtà) e che aveva ripreso a crescere con l’imposizione della pandemia planetaria e dei mercati conseguenti, è stato rafforzato dalla crescita esponenziale del mercato delle armi (quasi tutto in mani USA/Paesi occidentali)

Dunque, le previsioni sono per un allargamento/allungamento del conflitto Oriente-Occidente, cosa che stimola le Élite al potere ad una serie di misure che vedono l’intreccio sempre più inestricabile e nocivo di elementi delle tre dimensioni:

  1. culturalmente l'obiettivo è la soppressione dell’autocoscienza individuale con una continua propaganda manipolativa del consenso e con l’apertura di pseudo-realtà virtuali in cui consolarsi o addirittura in sostituzione di droghe e riti (Metaverso ecc.); e con le sperimentazioni genetiche chiamate astutamente "vaccini". Qui l’Italia è la punta di diamante di questa sperimentazione, per cui vedremo che ciò che andrà bene qui verrà poi implementato via via sull’intero Pianeta. Quest pseudo-vaccini, in realtà vogliono sì eliminare un virus… ma che è proprio quello dell’autocoscienza individuale: della capacità acquisita da poco, storicamente, di pensare con la nostra testa e non con quella interessata dell’Autorità di volta in volta al potere
  2. politicamente necessita una stretta autoritaria che divida ancor più la Comunità nazionale (è la logica oppressiva del green pass e dell’informatizzazione dei rapporti sociali che consente l’accredito di punti in funzione di un comportamento gradito), sottomettendola ancor più alle logiche delle Élite al potere, che diventano così la moderna Provvidenza socioeconomica in sostituzione di quella divina passata di moda;
  3. economicamente l’obiettivo è la schiavitù totale delle Popolazioni alle esigenze del Mercato, tanto da rendere obbligatorio e desiderabile l’indebitamento statale che ingloberà (intervista di Draghi nel 2020) tutti i debiti privati. Tendenza che vede lo Stato erogare redditi non da lavoro a gogò, ma a fronte della crescente schiavitù degli individui beneficati.

Ancora una volta la trasformazione strutturale tridimensionale del sistema in modo che passi dalla raccolta indifferenziata del sociale economico, politico, culturale (Società umane o solida-culturale o liquida-politica o gassosa-economica) alla sua raccolta differenziata (Società umana calorica sinergica) si dimostra ed è, da questo punto di vista, la chiave per far tornare “sociale” e al servizio di tutti (non soltanto delle Élite al potere) il sistema parassitario antisociale attuale.

(riproduzione riservata)