Eismann e i suoi punti di forza

Sona (VR) - Il rincaro dei prodotti alimentari preoccupa la maggior parte delle famiglie, ma secondo una ricerca condotta da Ipsos, si evidenzia che gli under 34 sono disposti a spendere di più pur di non abbassare la qualità dell’alimentazione.
In cima alla classifica degli aumenti che preoccupano i consumatori c’è il costo energetico (83%) e al secondo posto quello alimentare (74%).
Il Gruppo Eismann con sede nel veronese, attiva nel settore della vendita diretta di prodotti alimentari, ha chiuso il 2021 con un fatturato di 100 milioni di euro, un ebitda di 8 milioni, 49 filiali e 350 mila famiglie servite.
L’amministratore delegato Giovanni Paolino, per il 2022 conta di inserire 150 nuovi collaboratori, investendo più di 5 milioni di euro in furgoni attrezzati per la consegna a domicilio dei prodotti alimentari e afferma che la strategia “prezzi stabili e qualità garantita” è stata la formula vincente per superare questo tragico momento inflattivo che ha raggiunto 8%.
La fedeltà delle famiglie e l’online, ci hanno portato ad investire in nuovi inserimenti di personale, fondamentali per aumentare il fatturato e catturare con la qualità quella fascia di pubblico (che va dai 20 ai 34 anni), pronta a tutto pur di non abbassare la qualità dei cibi.
Nel 2022/2023 abbiamo in obiettivo un ebitda che superi gli 8 milioni di euro e continueremo ad inserire nuovo personale, afferma Paolino.
Nonostante l’aumento dei prezzi legati ai rincari dei prodotti, dei carburanti, della luce e gas, per il Gruppo Eismann l’anno è iniziato abbastanza bene, ma la guerra Russia-America è un errore che preoccupa sempre di più, ma come ci hanno insegnato i nostri antenati: “Dagli errori nasce il futuro, tutti possono sbagliare, ma devi avere la forza di rialzarti una volta in più delle cadute che puoi fare” e, mantenendo fede a questo detto, nonostante gli ostacoli, il nostro Paese può rialzarsi più forte di prima e noi nonostante le difficoltà investiamo in nuovo personale per crescere, conferma l’A.D.
Eismann, è nata da un gruppo tedesco ed è presente in Italia da più di 30 anni.
In seguito, fu acquistata da un fondo e da parecchi anni riacquistata dai manager con un’operazione di management buyout.
Il Gruppo, oltre che in Italia è presente in Olanda, Austria-Germania e per crescere ha deciso di andare contro ad ogni pronostico.
La decisione è stata unanime, investire in nuovi collaboratori che abbiano il desiderio di distinguersi nei confronti della diretta concorrenza.
Le armi di vendita che Eismann fornirà ai suoi nuovi collaboratori sono le seguenti: qualità di prodotto, prezzi vantaggiosi, nessun costo aggiuntivo di consegna, risparmio del 30% sulla spesa annuale, ricette vincenti, assistenza continua e per loro lauti guadagni per garantirsi un futuro senza pensieri”.
Eismann, è stata tra le prime aziende a investire nella sostenibilità ambientale energetica e l’ha fatto rinnovando tutto il suo parco automezzi dal punto di vista ecologico-ambientale e dei consumi.
Il Gruppo è attivo anche in opere sociali e di recente ha donato 90 mila euro alla città della Speranza dove vengono curate le leucemie infantili e altri 100 mila euro ai Centri Giovanili di Don Mazzi, una raccolta che dura da circa dieci anni che ha prodotto aiuti che hanno superato gli 800 mila euro.
Dalla ricerca di Ipsos emerge che i prezzi dei generi alimentari siano aumentati molto di più rispetto alle attese e il programma di Eismann che ha puntato il proprio business su “Prezzi stabili e qualità garantita” sarà la leva vincente per produrre un futuro colmo di successi.

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