L'Editoriale

Il futuro dell’Italia va ridisegnato

Occorre la motosega di Javier Milei, se vogliamo tornare a crescere


03/11/2025

di Mario Pinzi


Prima di scrivere quello che desidero evidenziare, voglio fare i complimenti al presidente argentino Javier Milei per la vittoria delle elezioni argentine di metà mandato, dove la usa coalizione a raggiunto il 41% dei voti e questo successo è stato possibile, perché con la sua motosega ha avuto il coraggio di tagliare tutti gli sprechi Statali, fornendo al suo Paese un nuovo futuro.
Ho evidenziato
questo successo, perché anche noi se vogliamo fermare la fuga all’estero delle nuove generazioni, aumentare i matrimoni, tornare a fare figli e non far deperire il risparmio privato che ammonta a 12mila miliardi, posizionandoci tra i Paesi più ricchi al mondo, occorre mettere in moto la famosa motosega di Javier Milei, per tagliare gli sprechi Statali che sono enormi.
Oggi crescere un figlio in Italia tra cure sanitarie, spese scolastiche e sportive, costa una fortuna e con gli stipendi attuali diventano spese insostenibili.
Purtroppo, questa è una verità incontestabile che senza una oliata motosega che elimini gli sprechi, il nostro futuro sarà molto, molto triste.
A lanciare l’allarme è il buon senso che dal palco della verità ha evidenziato che il costo della vita stà colpendo in maniera sconsiderata chi ha deciso di sposarsi e avere dei figli.
Crescere una creatura costa come una Ferrari che ad ogni sgasata volano via duecento euro.
Se vogliamo costruire un futuro per le prossime generazioni, servono misure urgenti per sostenere chi sceglie di diventare genitore e fugge dalla psicologia globalista che ha messo la donna contro l’uomo, dimenticando la leva portante della creazione che è la seguente: “L’uomo e la donna sono stati creati per completarsi come l’acqua e la sete. Soli non siamo niente, uniti siamo tutto”.
Alla luce di questa verità incontestabile, la domanda che sorge è la seguente: dove prendiamo le risorse per abbassare le tasse alle imprese e raddoppiare gli stipendi dei lavoratori?
Non è difficile: “Basta una Motosega come quella di Milei per ridurre tutti gli sprechi Statali che sono enormi, quotare in Borsa Valori gli immobili Statali, dove si incasserebbero miliardi e con queste somme ridurre le tasse con un progetto quinquennale, dove ogni anno ci sia una riduzione del 10%.
Questo mutamento strategico, farebbe aumentare sensibilmente i consumi interni realizzando un aumento del Pil e una riduzione del debito.
In questo modo si ricreerebbe il muro della media borghesia contro la dittatura.
Non va dimenticato che quando in un Paese la media borghesia sparisce, si ritorna alla Monarchia con Ius Primae Noctis, quando il signore Feudale giaceva con la sposa di un servo la prima notte di nozze.
Se non vogliamo tornare a queste umilianti condizioni, dobbiamo smetterla di prendere in giro i cittadini con una miriade di piccoli bonus che non servono a nulla.
Per mettere al sicuro l’Italia, occorre ripromuovere l’edilizia pubblica residenziale, come avvenne alla fine della seconda guerra mondiale.
Riportare immediatamente i servizi ospedalieri e scolastici ad essere delle leve portanti per l’esistenza futura.
Purtroppo, cari lettori, senza una strategia da motosega, l’Italia è a rischio…

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