L'Editoriale

Perché sta crescendo la diffidenza nei confronti dell’Unione

Bruxelles ha proibito agli Stati membri di acquistare i vaccini e ora ammette di aver sbagliato tutto. Ma sarà proprio vero?


22/03/2021

di Mario Pinzi


A Bruxelles volano gli stracci, ma è solo ipocrisia. 
L’asse franco-tedesco, per comprovare una reazione a favore del popolo, sembra che abbia deciso di abbandonare la linea globalista di Joe Biden e, nella completa falsità, acquistare i vaccini russi che sembrano sicuri. 
Basterebbe informarsi per comprendere le vere motivazioni di questa guerra batteriologica e di chi l’appoggia avendo smarrito la bussola del buon senso.  
Per fornire più informazioni possibili su quello che sta accadendo, ritengo utile portare alla vostra attenzione l’appello di Geert Van Den Bossche, esperto internazionale nello sviluppo dei vaccini e ex virologo di Bill Gates: “Dobbiamo fermare tutte le campagne di vaccinazione di massa contro il Covid-19 in corso, perché un beneficio temporaneo per la salute dei gruppi più vulnerabili non giustifica un disastro sanitario pubblico internazionale. Vi sono prove convincenti che presto peggioreranno drammaticamente le conseguenze dell’attuale pandemia. I vaccini Covid-19 sono un killer e la vaccinazione di massa sta creando un mostro irrefrenabile. Visto l’avvio della massiccia campagna alla quale i popoli del mondo sono sottoposti, ritengo doveroso che i Ministri della Salute forniscano ai cittadini tutte le garanzie del caso”. 
Se siete interessati a proseguire la lettura della sua denuncia vi invito a cliccare: https://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/geert-vanden-bossche-ex-virologo-di-bill-gates-fermare-tutte-le-campagne-di-vaccinazione-di-massa-contro-il-covid-19/ e vi assicuro che si rimane senza parole. 
Gli scienziati si contraddicono a vicenda e la confusione è diventata totale. 
Per quanto riguarda la vaccinazione, ognuno di noi deciderà di farla in base alla propria coscienza, intanto L’Ema fa chiarezza sul siero AstaZeneca confermando che è sicuro, ma quello che più importa è capire chi ha scatenato questo inferno che sta cambiando gli equilibri del mondo. 
Alla luce di quello che sta accadendo, l’Italia deve diventare autonoma dall’Europa e, tornando al sovranismo, deve attivarsi per far emergere la verità su tutto quello che sta accadendo.   
L’asse franco-tedesco guidando l’Unione conduce anche il nostro destino e lo fa mettendoci nelle condizioni di accettare anche le cose che ci danneggiano. 
La maldestra altezzosità della presidente della Commissione Ue, Ursola Von der Leyen, fedelissima della Merkel, ha aggravato una situazione che già si presentava fortemente tragica, è questa è una delle tante cose dannose che questa Europa ci ha imposto.  
Il suo comportamento è stato talmente poco professionale, che ha fatto sorgere il dubbio che sia stato creato apposta per mettere in difficoltà l’Italia. 
Proibire l’acquisto autonomo del siero russo, che sembra quello più sicuro, rafforza il sospetto di una cosa studiata a tavolino e, se fosse veramente cosi, questo è un comportamento truffaldino che meriterebbe una seria punizione.    L’Italia, che ha il risparmio più alto del mondo e può pagare il proprio debito quattro volte, accetta supinamente le politiche suicide imposte dalla Germania e china la testa come può fare solo chi è stato schiavizzato. 
Non a caso, una delle principali aggressioni che abbiamo subito è stata la rigidità economica che ha bloccato i consumi interni mettendo in crisi la media borghesia, leva strategica della democrazia.  
Notando la nostra incrollabile resistenza, l’asse franco-tedesco ha pensato di appoggiare la strategia della globalizzazione che, “molto probabilmente”, ha partorito la guerra pandemica, finalizzata alla conquista del mondo. 
Non è difficile comprendere che l’Europa senza l’Italia non può esistere e Draghi, il super europeista al potere, è stata la risposta indispensabile per evitare l’avanzata dei sovranisti. 
Tutti gli ordini che arrivano da Bruxelles, vista la malafede comprovata e gli insuccessi collezionati, dovrebbero far nascere un sentimento di protesta che dovrebbe mettere il nostro Governo nelle condizioni di voltar pagina per sempre. 
L’Europa è prigioniera del proprio egoismo e, proprio per questo motivo, non si possono nascondere gli errori che ha volutamente commesso: la gestione dell’invasione extracomunitaria, la rigidità economica e la conduzione del Covid, sono una serie di pecche che hanno fatto ricredere parecchi governi sulla fiducia che era stata donata alla Germania come locomotiva dell’Unione. 
L’Europa è questa e non possiamo stupirci, perché l’abbiamo sempre saputo. 
Ci sarà tempo per riflettere, ma ora va affrontata con decisione questa subdola guerra che ci sta portando alla rovina. 
La vaccinazione di gregge, se il farmaco è valido, dovrebbe metterci nelle condizioni di far riaprire velocemente le attività produttive e ottenere un vantaggio competitivo importante per il settore turistico del nostro Paese. 
Di fronte alle migliaia di morti e un disastro economico di svariati miliardi, abbiamo il dovere di prendere una decisione autonoma che mandi l’Unione in quel Paese.  
Se non verranno rimborsati i mancati introiti delle attività produttive, una delle strategie che il Governo Draghi dovrebbe realizzare per ammortizzare il mancato rimborso, sono lo stralcio totale delle cartelle delle tasse come avvenne al termine della seconda guerra mondiale e mettere in condizione il Paese di ripartire con una equa tassazione affrontabile da tutti. 
Anche nella giustizia occorre fare pulizia e, per farlo, serve audacia e chiarezza, perché questo è un tema estremamente delicato che non può essere lasciato in sospeso se vogliamo aiutare la Patria a risorgere.
Tutti questi suggerimenti sono validi solo se usciremo da questo incubo pandemico e auguriamoci che avvenga molto presto, perché come affermava mia madre: “La vera ricchezza è la salute” …   

(riproduzione riservata)