Canto mattinale
22/04/2024
di Lucia Maggia
Al chiaro sol di maggio
il passero trillò spiccando il volo:
l’allodola un “a solo”
dolcissima intonò, e il fresco canto
nel cielo risuonò pieno d’incanto:
“Sei bella, Vita che ci rechi il Sole,
Primavera che porti le viole,
Amor da cui germoglian mille nove
piccole vite,
Amor che le famiglie tieni unite!
Benedetto Colui che tutto move!
Benedetto sia ‘l Sole e la Natura
e l’aria fresca e pura,
l’olmo paterno che sostiene il nido,
il piccino che emette il primo grido,
il gorgheggio ed il trillo
e la canzon monotona del grillo,
i chicci, i vermiciattoli e le larve
che ci sostentan!”.
Disse, e poi disparve.
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